15/11/2008

D2 A sconfitta 5 a 0 dal GAN
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Le nostre congratulazioni vanno agli ottimi e simpatici avversari che hanno saputo esprimere sempre le loro qualità mentre i nostri aquilotti oggi hanno lasciato a casa il gioco del ping pong. Sembra incredibile ma sono già ben due sabati che non si riesce ad uscire da questa situazione paradossale. Goglio, nonostante i punteggi ottenuti nella prima partita contro il giovane Dimo (1/3 con partite arrivate sempre a 8 e 9), non riesce a produrre un buon gioco (non era lui assolutamente) mentre contro Carrone (1/3) riesce ad esprimersi molto meglio rispetto al precedente incontro ma, complice anche qualche spigolo, non riesce a portare a casa la vittoria. Capitan Ferrario ha espresso propositi di dedicarsi ad altro (speriamo non imiti il buon Diaferia) dopo che nella prima partita contro Sartori (0/3), nonostante sia stato incredibilmente concentrato recuperando spesso da meno cinque, gli sono stati fatali alcuni errori sulle risposte alle battute ed anche alcune "stecche" mentre nella seconda contro Dimo (0/3) ha cominciato a dare segni di perdita della personalità (infatti si chiedeva chi stesse giocando in quel momento nel suo corpo!). Il buon Baraggia, che ha incontrato Carrone (0/3), dovrebbe sfruttare al meglio la gomma puntinata e concentrarsi di più su come deve colpire la palla. Dobbiamo confessarlo: siamo tristi, delusi ed amareggiati, non tanto per le sconfitte in sé quanto per l'assoluta assenza di gioco espresso, sembra che non abbiamo mai preso una racchetta da ping pong in mano; ci stiamo chiedendo cosa ci stia succedendo anche perchè sappiamo che non siamo poi così scarsi (e lo abbiamo dimostrato in più occasioni). Carissimi, speriamo sia solo un particolare periodo negativo e che ben presto si possa tornare alla vittoria. Forza Aquile.