18/04/2011


Ancora podi per le Aquile a Trezzano nel GranPrix
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Altri allori per le Aquile al torneo promozionale di Trezzano sul Naviglio, ultima tappa del GranPrix 2010-2011, circuito di tornei che incorona il più forte giocatore della D2 lombarda. Cominciamo come al solito dal doppio, con ben 16 coppie al via, che vede la vittoria della coppia delle Aquile Azzurre Goglio-de Sio in finale su Andrani-Negri del Catet Florens di Pavia per 3-0, ma davvero molto più difficile era stata la semifinale, che aveva visto gli aquilotti aver ragione di Roveda-Dendena solo al quinto set, dopo essere stati sotto per 2 set a zero; Andrani-Negri avevano vinto pure loro al quinto set con il forte duo Facchetti-Garotta dell'Asca, vincitore della I prova del GranPrix e arrivato secondo nella II prova. Ricordiamo en passant che i nostri aquilotti si sono aggiudicati ben due delle tre prove del GranPrix: una con de Sio-Alin e una con de Sio-Goglio. L'unica altra coppia di aquilotti Candotti-Baraggia, pur impegnandosi con molta buona volontà, viene sconfitta agli ottavi, palesando un'affiatamento da rifinire. Torneo di singolo: aquilotti agguerriti e presenti in gran numero (ben cinque su 45 atleti iscritti in totale). Passano il turno come primi de Sio, in girone con Baraggia, e Goglio, che ha la meglio su Covini del Parabiago al quinto set, lo stesso Baraggia come secondo, mentre vengono eliminati Fazzi, che ottiene una sola vittoria in un girone da quattro, dimostrando di vivere un periodo di poca fortuna e soprattutto tradito dal rovescio, mai così falloso come domenica, e Candotti che prosegue nella necessaria esperienza formativa, visto che ha esordito da pochissimo con la D2B delle Aquile, ma solo così si potrà crescere, in vista della prossima stagione... Il primo turno del tabellone vede eliminato Goglio, dopo una battaglia con Cirrincione conclusasi con set quasi sempre ai vantaggi, e Baraggia, che comunque si ritiene soddisfatto del torneo avendo incontrato e perso con atleti molto più avanti di lui in classifica. De Sio, dopo il bye al primo turno, elimina Masto del Binasco, quindi Roveda del Tental, al quinto set dopo un inizio da incubo di 2 set a 0 sotto, dimenticandosi di saper usare il dritto in attacco e risultando nel complesso molto passivo, anche perchè ha sempre evidenti problemi di visibilità nel campo 1 della palestra di Trezzano. Quindi in semifinale de Sio col giovanissimo Cirrincione del Bonola, avanti 8-4 al quinto set, ha un black out inspiegabile e si ritrova sconfitto 11-8, preda un po' dello sconforto, ma grande onore all'avversario che ha saputo giocare molto bene continuando ad attaccare con convinzione, anche quando il set pareva ormai perso per lui... In finale il tredicenne Cirrincione, forse scarico per la vittoria sofferta in semifinale, deve cedere all'esperto bergamasco Frosio, che conquista così il torneo con un sonoro 3-1. Per la classifica finale del GranPrix, terzo posto per Federico Garotta dell'Asca, secondo per Lorenzo Tansini dell'Isola del Bosco e primo per l'aquilotto Gian Filippo de Sio, che chiude con il circuito con ben 37 punti, e viene premiato dal presidente del Trezzano Santini, con vere e gusatose prelibatezze gastronomiche quali salmone, prosciutto, salame, mortadella, coppa piacentina, bottiglia di vino e di cognac, oltre ovviamente ai due trofei, cioè le usuali coppe metalliche. Un vivo ringraziamento alla polisportiva del Trezzano per aver organizzato l'evento molto bene e con uno spirito davvero invidiabile. Le nostre aquile anche in campo della D2 sanno farsi rispettare, speriamo che sia di buon auspicio per gli ormai prossimi playoff promozione: forza Aquile!