Buon inizio di Campionato per la D1, che sconfigge il Lambrugo nonostante l’assenza (pesante) di Mauro. Paolo fa il suo dovere di n.1 (provvisorio) conquistando i 3 punti, Mariano dopo un suicidio con Brivio (2-3 da 2-0) fa gli altri 2 punti necessari per il successo, mentre Enrico non si mostra ancora in forma e colleziona due sconfitte, anche se non ha giocato contro il più abbordabile degli avversari. Ma se andiamo per ordine, vediamo che il successo è stato tutt’altro che facile, siamo andati sotto per ben tre volte, e fino al 3-3 l’incontro è stato in equilibrio. Inizia Enrico con l’esperto Taffuri, e pur non giocando male ne soffre eccessivamente i servizi, si innervosisce a alla fine perde per 3-0. Paolo con qualche patema di troppo riporta in parità l’incontro battendo per 3-1 Clini, il più inesperto degli avversari, ma dotato di buoni colpi. Mariano sembra avere vita facile con Brivio in un incontro a specchio, con due puntini simili, va avanti 2-0 poi inizia a soffrire i servizi, inoltre l’avversario ha qualcosa in più dal dritto, e inesorabilmente recupera, sul 2-2 Mariano cede psicologicamente e nel 5.set non c’è storia: 2-1 Lambrugo. Ora tocca a Paolo affrontare Taffuri, con qualche preoccupazione per i servizi, ma riesce a domarli abbastanza bene e ad impostare un buon ritmo offensivo, realizzando diversi punti su terza palla, alla fine chiude per 3-1 con un calo dell’avversario nel finale. Di nuovo parità. Enrico gioca meglio contro Brivio, dopo un primo set difficile inizia a capite il puntino dell’avversario e conquista bene il secondo, ma alla distanza cala e deve cedere per 3-1. Di nuovo avanti Lambrugo. Questa volta Mariano non manca all’appello,e con un perentorio 3-0 a Clini ci riporta in parità nuovamente. Sul 3.3 si affrontano i due n,1, entrambi sin qui imbattuti, si preannuncia grande battaglia tra i due mancini, ma invece Paolo, dopo avere vinto di misura il 1.set (11-9) prende le misure del puntino dell’avversario, non gli concede mail il dritto e chiude perentoriamente con un 11-2 11-6 che non lascia dubbi: Aquile per la prima volta in vantaggio. E a questo punto gli avversari schierano la riserva Balgera al posto dell’affaticato Taffuri, per Mariano è come andare a nozze, vince facile per 3-0 faticando solo nel 3.set vinto a 8 dopo essere stato 8-8. E’ il trionfo Aquile! Chi bene inizia è a metà dell’opera, il campionato è lungo e ancora non conosciamo bene la forza degli avversari, ma siamo fermamente intenzionati a conquistarci la Promozione, e già sabato prossimo a Villaguardia (se non ci perderemo nella brughiera comasca), abbiamo l’occasione di incontrare una squadra che ci appaia con una vittoria in testa alla classifica. Forza Aquile!