16/11/2016


Aquile verdi - non basta Pier
ci sono 0 commenti ci sono state 371 letture
In uno splendido pomeriggio di sole autunnale, ci rechiamo a giocare contro gli amici della Silver Lining. Anche il clima astronomico e' bellissimo, con una luna piena grande e splendente che e' visibile ora e mai piu' per i prossimi 38 anni.
Ma alla luce della rilettura delle quartine scritte da Nostradamus tradotte e spiegate dal noto prof. Hawking dell'universita' di Harvard, pubblicate sulla rivista SCIENZA E SCEMENZA , di cui io sono fedele abbonato, la cosa avrebbe dovuto farci pensare. Infatti recita cosi'.
Nel meses novembrinus mentre lunas in suo maximo splendores erat in caelis,
in hannus horribilis quando sulla magnum potentia mundis
regnavit homus biondo ( DONALD TRUMP ), dopo haben sconfittus donna cornutas ( HILARY ),
( e sappiamo bene come il vecchio Bill solea passare i pomeriggi nella sala ovale seduto alla scrivania a gambe larghe),
L'AQUILA DAL COLOR DELLA PRATERIA ( verde )
CADE NELLA POLVERE E LI RIMANE SCONFITTA,
SINO AL NUOVO RIAPPARIR DELLA PROSSIMA GRANDE LUNA.
 
Minchia, fra 38 anni, speriamo di no, visto che Nostradamus ha ciccato anche le previsione della fine del mondo che aveva previsto nel 2016.
Comunque ci approntiamo alla disfida , ci manca ancora Andrea, appiedato dal virus cago - cago che non lo molla.
Lui, ingenuo, con sprezzo del pericolo, e' sceso in bovisa il giovedi precedente per l'allenamento con WU TAO.
Ma erano piu' le volte che correva in bagno che quelle che giocava. " Prendi i fazzoletti, lascia la racchetta, corri in bagno, prendi la racchetta , lascia i fazzoletti", alla fine con gran confusione finiva per giocare con i fazzoletti e pulirsi con la racchetta. Meno male che la sua non ha il puntino ed e' liscia.
Purtroppo i suoi effluvi cominciavano ad inondare anche la palestra sottostante, con grande stupore e disappunto degli atleti che si stavano allenando
" Basta, non siamo mica in una stalla , falla finita, vattene via" e cosi ci siamo diretti rapidi verso casa sua, non prima di aver fatto tappa a casa mia per una ultima potente scarica.
Al suo posto c'e' comunque il grande Pier.
Alla vista degli amici della Silver, tra cui 2 ex aquile, sono baci , abbracci e pacche sulle spalle, brindisi cordiali e pasticcini.
Sopratutto con Baraggia, che incomincio' a raccontare le sue performance vittoriose degli anni passati con le aquile, i suoi preziosi consigli proprio con la nostra squadra.
Per lui era come ritrovare il calore di una famiglia, e come il figliol prodigo ci chiese perdono, ma non avendo sottomano il vitello grasso, non se ne fece nulla.
Finalmente si inizia e il grande Davide ottiene il primo punto con un secco 3-0 non sbagliando praticamente nulla. Aperture di rovescio in top e punto su schiacciata di dritto.
Una incredibile crescita esponenziale del ragazzo ormai senza limiti.
Ci portiamo poi sul 2- 0 con il grande Pier, che liquida in 3 set  Zigliani, proveniente dalla D1 del TT NOVATE.
Sembra tutto troppo facile, e infatti perdiamo il primo punto con Riky opposto  al loro n. 1 . Riky cade sconfitto in 3 set.
Ci portiamo ancora in vantaggio 3-1 con il grande Pier che liquida in 3 set Gobbetti.
Pier, per chi non lo sapesse , ha il puntino, proprio come Gigi.
Perdiamo , pero' , le altre 2 partite con Davide e con Gigi, e tutto torna in parita'  3-3
Ma c'e' ancora Pier che contro Bartolotta, che aveva battuto Riky e Davide, ci vendica lasciandogli solo un set. 4-3 per noi.
Scende in campo ancora Gigi, ora piu' concentrato che mai , per chiudere definitivamente l'incontro,
Le aspettative sono enormi, la tensione anche. Gigi con il suo puntino lungo conquista meravigliosamente il primo set 11-8 non sbagliando praticamente nulla.
Si comincia ad assaporare il dolce sapore della vittoria, ed invece il nostro gasato come un pazzo, aggradisce l'avversario, cosa da non fare con il puntino, al posto di attenderlo ed irretirlo col suo gioco astuto. Cosi' perde gli altri 3 set di fila 11-8,11-8,11-5.
4 pari e tutto nelle mani di Davide, il nostro giocatore purtroppo con minor esperienza agonistica nei momenti delicati
Si batte come un leone e cede solo al 5 set dopo una prova maschia.
Ormai erano calate le tenebre sia sulla palestra che su di noi Non c'era piu' nessuno , eravamo rimasti solo noi visto che gli altri incontri erano gia' terminati da un pezzo.
Dalle ampie vetrate del Carducci filtrava la luce della grande luna e sembrava quasi volerci strizzare l'occhio dandoci appuntamento per la vittoria tra circa 38 ANNI.
 
 
PROVERBIO
 
L'OCCHIO DEL PADRONE INGRASSA IL CAVALLO
 
NEW VERSION
 
L'OCCHIO ESPERTO DI PIER OSSERVA E ............PIANGE
 
 
 
 
GIGI.
'.......