30/11/2015

C2: che partita ragazzi !
ci sono 0 commenti ci sono state 440 letture

I diversamente giovani della C2 proseguono la marcia trionfale superando in scioltezza il Corona Ferrea per 5-2. 

Al Carducci gli aquilotti sfoderano la migliore prestazione della stagione dominando nettamente una formazione molto tecnica, naturalmente escludendo Bustreo il bestemmiatore. Le aquile sono ancora al gran completo ma mescolano un po' le carte per agevolare gli "impegni pregressi" di Annibale: Gussoni x, Doria y, Offredi z; Rovelli a disposizione. Il Corona Ferrea risponde con: Galbiati a, Bustreo b, Giovenzana c. Apre le danze Demolition Man vs Galbiati. Il giovane Coronese è un solido attaccante e come da copione mette subito sotto pressione l'aquilotto che grazie ai servizi e una buona tecnica di contenimento porta a casa il primo set 10-6. Nel secondo set la musica cambia: il Coronese rettifica le risposte e insiste maggiormente sul puntino di Demolition Man per poi aprire di dritto. Gussoni cede il secondo set ai vantaggi e malamente il terzo 11-4. Il quarto set è una lotta punto su punto che si conclude ai vantaggi a favore dell'aquilotto. Il quinto set è una vera e proprio battaglia di nervi e Demolition Man riesce a spuntarla grazie a un uso più aggressivo del rovescio e piazzando un paio di servizi velenosi sul 9-9. Aquile 1 - Corona Ferrea 0. E' il turno di Doria vs Bustreo. Cacio entra in campo come al solito tranquillo ma determinato e offre una splendida lezione di tennistavolo al malcapitato Bustreo. Il rovescio di Silvio è da paura e persino la panchina rimane a bocca aperta per la scioltezza con cui il nostro prende a pallate il coronese. Servizi ben mascherati e notevole alternanza tra palle cariche e scariche mandano in completa confusione Bustreo che riesce ad aggiudicarsi fortunosamente solo un set, complice un temporaneo calo di concentrazione di Silvio (probabilmente si stava annoiando..). Aquile 2 – Corona Ferrea 0. Chiude la prima rotazione Annibale che deve vedersela con l'ex terza Giovanzana. Il corenese ha un gioco piuttosto lineare ed efficacissimo. Serve in modo goffo ma maschera bene l'effetto e su qualunque palla lunga comincia a tessere una ragnatela di top di dritto da sotto il tavolo. L'aquilotto, che di norma è un ottimo bloccatore, è subito in difficoltà perchè non sa mai da che parte arriverà l'attacco. I blocchi sono piuttosto fallosi e il puntino è totalmente inefficace. Annibale comunque impegna severamente Giovenzana come dimostrano i parziali piuttosto tirati e riesce anche ad aggiudicarsi il secondo set. Per la precisione, nel quarto set Pier arriva sul 9-9 ma poi inopinatamente manda fuori 2 risposte di seguito sciupando la possibilità di andare al quinto. Aquile 2 – Corona Ferrea 1. La seconda rotazione si apre con l'incontro Gussoni-Bustreo. Demolition Man parte bene e si aggiudica i primi due set 11-8, 11-9. Sembra fatta ma Bustreo cambia tattica e comincia a spingere sistematicamente con la gommaccia sul rovescio di Gussoni che inizia a sbagliare moltissimo oppure concede palle facili da chiudere. I due set successivi vanno al corenese. Si va al quinto. Pronti via, Bustreo si porta sul 3 a 0 e a questo punto Silvio chiama un provvidenziale time-out che salva la partita. Demolition Man riordina le idee e riprende a macinare gioco. La partita diventa una lotta punto su punto e si arriva sul 9-9. Una buona giocata di Gussoni procura alle aquile il primo match point. A questo punto al Carducci si assiste al punto-carriera di Demolition Man. A Bustreo arriva una palla facile sul dritto e comincia a schiacciare una, due, tre volte e Gussoni le prende tutte scattando come un ghepardo (licenza poetica…) da una parte all'altra della palestra. Al quarto tentativo Bustreo stecca la palla che esce, 11-9. Aquile 3-Corona Ferrea 1. Rientra in campo Annibale questa volta opposto a Galbiati. Offredi è un muro insormontabile: blocca tutto e quando i blocchi non sono sufficienti ci pensa il dritto a fare il punto. In soli tre set l'aquilotto spazza via il coronese dando una prova di solidità veramente impressionante. Aquile 4 – Corona Ferrea 1. E' il turno di Doria vs Giovanzana. Silvio parte benissimo e nel primo set accumula un discreto vantaggio annichilendo letteralmente Giovenzana con il suo rovescio e controtoppando di dritto. Arrivato a 8 inspiegabilmente Silvio ha un calo di concentrazione e contemporaneamente Giovenzana sale di livello. Si va ai vantaggi che Giovenzana si aggiudica. Il secondo set segue lo stesso copione: Silvio gioca benissimo nella prima parte e accumula un discreto vantaggio finchè a un certo punto il coronese sale di livello e si rimette in pari. Anche questo set va ai vantaggi e sfortunatamente anche in questo caso è Giovenzana a spuntarla. Nel terzo set Cacio appare sconsolato e cede senza opporre eccessiva resistenza. Aquile 4 - Corona Ferrea 2. L'ultimo incontro della giornata è Offredi-Bustreo. Splendida lezione di strategia da parte di Annibale che si accorge subito che Bustreo non digerisce il dritto puntinato e sistematicamente e senza pietà lo martella per tutto l'incontro con questo colpo. Il coronese non entra mai in partita e proprio per questo alla fine dell'incontro si lascia andare a una serie di bestemmie che rovinano il clima di corretta sfida sportiva che si era creato. Aquile 5 - Corona Ferrea 2.

Notevole prova delle aquile che al Carducci danno la sensazione di essere quasi invincibili. Sono tutti in crescita e questo fa ben sperare per l'ultima giornata di campionato in cui dovranno affrontare il Gallarate, la squadra che con lo loro divide la vetta della classifica.

Come sempre forza aquile !

 

Demolition Man