03/10/2011

Le Aquile Rosa sfiorano l'impresa
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Domenica 2 ottobre le Aquile Rosa hanno esordito nel campionato Fitet di serie C, giocando contro le esperte sorelle Marta e Giulia Magnaghi, sul prestigioso campo della Sandonatese, la cui squadra di serie A femminile detiene il titolo di campione d'Italia.
Il primo incontro ha visto in campo la nostra n° 1, Paola Pezzini, contro la n° 2 avversaria, Giulia Magnaghi. L'esperta capitana delle Aquile, nel primo set perso 11-5, ha pagato l'emozione del debutto, soffrendo parecchio il pesante palleggio tagliato della Magnaghi. Nel secondo set la capitana ha preso coraggio e, dimostrando un ottimo controllo di palla, con un secco 11-4 ha dimostrato all'avversaria di poter reggere i lunghi scambi che nel primo set l'avevano vista soccombere. Nel terzo set la Magnaghi prendeva le misure e con un po' più di aggressività vinceva per 11-8. La sfida di palleggio proseguiva anche nel quarto set, dove però la Pezzini dimostrava maggiore sicurezza, vincendo per 11-7. Nel quinto set Pezzini si sbloccava del tutto, sfoderando una serie di topspin vincenti che le consentivano di chiudere in scioltezza, con un perentorio 11-5.

Nel secondo incontro Leilei Liu trovava la fortissima Marta Magnaghi (3a ctg, n° 31 delle classifiche lombarde), che però faticava nel primo set contro gli ostici puntini della italo-cinese, vincendo comunque per 11-7, grazie alla sua notevole esperienza. Trovato il bandolo della matassa, l'atleta della Sandonatese vinceva in scioltezza (11-5 e 11-3) gli altri due set.

Sull'uno pari, il doppio diventava già decisivo e al fianco della Pezzini scendeva in campo Cinzia Gorla. Nel primo set le due Aquile, con una prestazione maiuscola, si portavano sul 10-9, ma un inopinato errore al servizio della Gorla (un calo di concentrazione dovuto all'inesperienza) cancellava il set point e le avversarie conquistavano il set per 13-11. Nel secondo e terzo set emergeva la superiorità tecnica delle atlete sandonatesi, che chiudevano con un secco 11-6/11-5.

La differenza di classifica tra Elisabetta Fernando, entrata in campo in sostituzione della Pezzini, e la numero uno avversaria, poteva preludere a un'asfaltatura della giovane Aquila che invece, entrata in campo senza alcuna soggezione, si portava sul 4-0, sfruttando la difficoltà dell'avversaria nei confronti dei puntini. Quando però la Magnaghi metteva a punto un'adeguata strategia, emergevano i suoi pregi tecnici, che le consentivano di vincere per 11-6/11-3/11-4.

La sconfitta della Fernando veniva prontamente vendicata dalla compagna Liu, che annichiliva Giulia Magnaghi con un impietoso 11-2/11-5/11-6.

Il 3-2 finale, come si vede dalle foto, non ha minimamente intaccato il morale della squadra, che affronta compatta e gioiosa la nuova avventura agonistica.