23/01/2011

Sabato sera in chiaroscuro per le Aquile a Villa Romanò
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Nell’improbabile cornice di una tensostruttura a temperature polari nascosta nelle brughiere del lecchese, con un’illuminazione a dir poco insufficiente, si sono consumate in contemporanea le sveltine (gioco su 2 tavoli) degli incontri che riguardavano le nostre squadre di C2 e D1. Opposto il livello degli avversari, fortissima la C2 del Villa Romanò, debole (almeno sulla carta) la D1 ultima in classifica. Ed in effetti dai risultati finali i valori risultano confermati: sconfitta per 5-0 la C2, vincente per 5-1 la D1. Ma l’andamento degli incontri poteva far presagire un diverso risultato (almeno nell’entità), perché se Rovelli non riesce a scongelarsi prima di inaugurare la serata contro Brenna (probabilmente gli avversari si concedono una passata al microonde prima di scendere in campo, perché loro il freddo sembrano non patirlo) e Cuminetti a digiuno di allenamento si fa prendere a pallate dallo stesso Bettoldi e da Brenna, Claudio riesce ad impegnare il forte Negrini, cedendo alla fine per 3.1 con parziali tirati. Ma il miracolo lo sfiora l’inossidabile Mortola, che riesce ad issarsi fino al 2-1 9-3 contro l’attonito avversario (3° categoria con 4000 punti ed il 100% in stagione), ma i miracoli non sempre succedono, e Negrini forzando i servizi e cambiando tattica riesce a risalire dal baratro e vincere il set per 12-10. Nel 5.set c’è lotta fino al 6-6 (con un incredibile scambio velocissimo nel quale Mortola cambia mano due volte e chiude il punto con uno spigolo, provocando un commento entusiastico da parte di Cumi, per nulla apprezzato dal tutt’altro che simpatico e non troppo sportivo avversario), poi i valori di assestano ed il sogno finisce. La D1 inizia invece a giocare su tavoli che hanno fatto la prima guerra mondiale, con Paolo e Mariano che quasi in perfetto sincrono sconfiggono per 3-0 i rispettivi avversari, Besati e Galli. Neanche il tempo di scrivere i punti, ed eccoci di nuovo in contemporanea: Mariano sconfigge Besati per 3-0 anche se un paio di set ai vantaggi, mentre Mauro assaggia un Ratti molto più forte di quanto il suo ranking facesse pensare, un attaccante mancino dotato di ottimi colpi e completo anche se oltremodo falloso. Terminator deve cedere il primo set prima di riuscire a prendere le misure all’avversario e sconfiggerlo per 3-1, tanto basta a far prendere a Paolo quel po’ di paura sufficiente a non fargli giocare tranquillo il successivo incontro contro lo stesso avversario. E infatti in una partita rocambolesca, e senza nulla togliere ai meriti di Ratti che ha giocato molto bene, Paolo incappa in uno di quei black-out che ogni tanto gli capitano: 1.set sbaglia un servizio sul 10-9 e finisce per cederlo 14-12, nel 2. si fa rimontare da 7-2, vince il 3. per 11-1 (?) in quello che sembra l’inizio di un incontro diverso, ma nel 4.set adotta una tattica troppo passiva, si dimentica il top, e all’avversario riesce tutto: risultato 4-1 per le Aquile. Ci pensa poi Mauro a chiudere con un altro 3-0 contro il puntinato Galli. Di buono c’è la notizia di stamattina della sconfitta di Unicredit contro il Lazzaretto, per cui anche la nostra D1 (dopo la D2 A) taglia il traguardo del girone d’andata con un primo posto in solitaria: speriamo sia di buon auspicio per il prosieguo del Campionato, e sempre forza Aquile!