28/11/2016

Una buona D1 A non basta contro il capolista Pavia
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La D1 A sembra finalmente avere ritrovato la forma, ma l'avversario che scende al Carducci questo sabato è di quelli che fanno tremare i polsi: il Pavia imbattuto, con una media di risultati pari a 5-1, capitanato da Nascardi, 7286 punti, 100% in campionato, coadiuvato da De Nardi, una sola sconfitta e 6178 punti, e Carratello, puntino solidissimo con 5815 punti. Le Aquile però sono motivatissime e decise a vendere cara la pelle, festeggiano inoltre il rientro di Giancarlo, che riesce a liberarsi saltuariamente dagli obblighi familiari  ed oggi esordisce in campionato.

Inizia l'incontro con la sfida Bocchi-Carratello, ed è subito battaglia. L'avversario sfoggia un puntino medio che dimostra subito di saper usare con maestria principalmente per attaccare, schiacciando e spingendo, ed una liscia molto secca, con gommapiuma molto bassa, che non sente gli effetti: il nostro contro i puntini ci sa giocare, ed è abituato a giocare sul puntino dell'avversario, ma qui si capisce subito che non è la tattica giusta.... gli scambi sono quindi molto vari e spettacolari, appena Paolo accorcia il gioco o alza un pelo la palla sul rovescio viene castigato, quando riesce a prendere l'iniziativa e ad attaccare, soprattutto con potenza, lo scambio si conclude invece a suo favore. Sono quattro set combattutissimi, purtroppo dopo lunga lotta il terzo vede il nostro cedere 18-16 dopo avere avuto diversi set point a disposizione, ed il quarto è ancora appannaggio del pavese per 13-11. 1-0 Pavia, bella partita ma con qualche rimpianto.
Mortola, che parte da n.1, trova subito Nascardi, che mischiando le carte gli avversari hanno schierato come debole, e questo incrocio si rivela a noi favorevole: essendo freddo e soprattutto non avendo ancora potuto studiare il gioco di Stefano, Nascardi lo soffre incredibilmente, lisciando palle e innervosendosi sempre più. Dopo avere ceduto il primo set, nel secondo sembra trovare il bandolo e si porta 9-6, ma qui un improvviso black out regala a Stefano cinque punti consecutivi, ed il set per 11-9. Il terzo set va ai vantaggi, e qui si aggiunge un pizzico di fortuna per uno spigolo sul punto decisivo, e Stefano compie l'impresa: 1-1.
Capra contro De Nardi, il pavese si rivela subito come un attaccante che aggredisce ogni palla, sia di diritto sia di rovescio, che gira molto pur essendo giocato con potenza. Stefano però non si fa intimidire, risponde colpo su colpo e mette in luce un difetto dell'avversario, la poca pazienza: il nostro, quando riesce a bloccare spinto il primo attacco dell'avversario, spesso lo mette in difficoltà costringendolo a forzare e sbagliare. Oltre a questo, Stefano carica molto i servizi, che De Nardi soffre, e li varia spesso, riuscendo quindi ad aggiudicarsi brillantemente l'incontro per 3-0: ottima prova, complimenti Stefano! Le Aquile sono sorprendentemente in vantaggio per 2-1.
A Mortola l'opportunità di incrementare il vantaggio, ma Carratello si dimostra di una solidità impressionante, grazie alle sue gomme non soffre gli effetti di Stefano, e i suoi attacchi sono di una potenza tale che anche le magie dell'Uomo Ragno non riescono a contrastare. L'incontro si chiude in 3 set abbastanza veloci, col nostro n.1 che non riesce proprio a trovare contromisure alla strapotenza dell'avversario: 2-2.
Il capitano Bocchi scende in campo desideroso di rifarsi contro De Nardi, e i primi due set sfrutta molto bene la fallosità dell'avversario, bloccando e attaccando con giudizio. Dal terzo set in poi però l'avversario cresce e soprattutto cambia tattica, attacca con più efficacia e restituisce palle tagliate che inducono spesso all'errore il nostro. I set sono tutti equilibrati, Paolo spreca 3 match point nel quarto set, ma nel quinto le parti si invertono: dal 10-8 De Nardi il nostro recupera, e dopo strenua lotta la spunta per 14-12. Ottima prova di Paolo e Aquile di nuovo in vantaggio: 3-2.
Mission impossibile per Capra contro il forte Nascardi, dopo un primo set in cui la superiorità dell'avversario si traduce in 11-6, nel secondo Stefano gioca benissimo, sfruttando sempre alla grande i servizi, va avanti 9-7 ma poi cede le armi., Il terzo set non ha storia fino al 10-4, un sussulto del nostro lo riporta in partita fino al 10-8, ma qui i giochi chiudono. Bravo lo stesso. 3-3.
La settima partita vede di fronte Mortola e De Nardi. L'avversario sembra non soffrire troppo i lob di Stefano, e si aggiudica ai vantaggi il primo set. Nel secondo Stefano pare avere trovato la chiave con effetti più insidiosi, e lo vince 11-5. Gli altri due set sono battaglie, in cui il pavese mostra il meglio del suo repertorio, schiacciate di grande potenza, e nonostante una strenua resistenza, Mortola deve cedere le armi. Peccato perché tutti e tre i set perduti sono stati vinti dall'avversario solo ai vantaggi. 4-3 Pavia.
L'ottavo incontro vede l'esordio stagionale di Cassaghi, subentrato a Capra, contro l'ostico Carratello. Purtroppo il nostro non ha le armi per contrastare un avversario estremamente regolare, che non sbaglia quasi mai e attacca la palla giusta, e l'incontro si chiude in tre rapidi set: 5-3 Pavia.

Si chiude così col successo della favorita una giornata in cui i nostri Aquilotti si sono comunque fatti onore e hanno saputo mettere in difficoltà seriamente i quotati avversari. Il nostro campionato ricomincia domenica prossima a Nerviano, altro incontro duro contro avversari ostici, ma siamo ottimisti e fiduciosi di poter ottenere un risultato positivo se riusciremo a mantenere questo livello di gioco.
Forza Aquile!