14/01/2016

Veterani sporchi...... ma le Aquile si fanno comunque onore!
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Due Podi per le Aquile anche al Torneo Nazionale Veterani di Bolzano: ottima semifinale per Mortola nel singo,o over 60, ennesimo podio (terzo posto) per Offredi nel doppio in coppia col simpatico Oliviero Olivieri, che salutiamo.

Ma il resoconto del torneo rilasciatoci dallo stesso Pier si sofferma soprattutto su altri aspetti meno sportivi, eccone il contenuto.


calzanetto



Questa foto, scattata nella palestra di Bolzano in cui sabato si è svolto il torneo nazionale veterani categoria over 60, è la sintesi perfetta della situazione tragicomica del tennis tavolo in Italia. Ci si può fare una risata pensando alla stupidità di chi ha dimenticato in bella vista nella sua borsa (su cui campeggia la scritta del Tennis Tavolo Ferrara, la squadra di Romagnoli e Mugellini) il prodotto notoriamente utilizzato per lucidare le antitop trattate, oppure si può con tristezza prendere atto che stiamo toccando il fondo, visto il livello di sfrontata spudoratezza a cui siamo arrivati, che nasce dalla certezza di farla sempre franca.
Gli arbitri presenti a Bolzano hanno fatto del loro meglio, impedendo ad alcuni giocatori di utilizzare le racchette con puntinate trattate su cui le palline scivolavano come sull'olio. Quando però si è trattato di giudicare le antitop (con cui i taroccatori più furbi si sono riconvertiti, sostituendo la gommapiuma per migliorare il controllo e facendo invecchiare artificialmente la gomma per avere la massima scivolosità della superficie, con cui ottengono le micidiali inversioni di rotazione della pallina che hanno fatto la fortuna delle puntinate trattate, ormai però facilmente identificabili), gli arbitri si sono dovuti arrendere per "mancanza di strumenti di controllo".
Venendo alla cronaca sportiva, il nostro Mortola è arrivato quarto nel singolo, mentre la coppia Offredi-Olivieri ha ottenuto il terzo posto, sconfitta in semifinale dal duo marcione Romagnoli-Mugellini, che nella finale hanno superato (nel punteggio e nelle schifezze utilizzate) la coppia Rigotto-Ceroni (quest'ultimo era l'unico con gomme sane).
L'oleato Romagnoli è stato anche il taroccatore giustiziere (notare l'ossimoro) di Offredi nei quarti, mentre Rovelli e Tronconi (che ha avuto il piacere di assaggiare le palle assassine di un principe delle vetrificate come Alfonso Rigotto) non sono riusciti a superare il girone.
La finale del singolo è stata vinta da Mugellini su Rigotto, che per la prima volta ha potuto disputare l'incontro fino al termine, dato che nelle edizioni precedenti del torneo di Bolzano sia Maietti che Ranzato si erano rifiutati di giocare con lui, per protesta contro la sua vergognosa gomma.